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I Colori nel Marketing

Il colore è tra gli elementi principali da considerare per una buona comunicazione visiva. Il colore che un'azienda assume per la propria immagine ha lo scopo di trasmettere i valori dell'attività, creare un impatto ed un interesse verso il consumatore e questo accade seguendo la teoria del colore. La nostra mente tende ad essere influenzata dai colori ed il loro accostamento, per questo è necessario uno studio a riguardo per garantire una buona riuscita ovvero creare un legame emotivo con il consumatore. Quando si crea questo legame, il marchio diventa ben riconoscibile tra tanti altri.  È opportuno conoscere i vari significati del colore e come il loro significato può essere usato nel mondo del marketing. Questo è essenziale per una performance visiva e di comunicazione soddisfacente nei propri contenuti ed elaborati grafici, ma anche per rendere il proprio brand riconoscibile agli occhi dei nostri utenti.


La Psicologia dei Colori


Secondo alcune ricerche i colori hanno il potere di attivare specifiche aree del cervello e indurre delle reazioni di tipo emotivo/cognitivo non indifferente.


Questa reazione tra mente e colore viene ampiamente sfruttata nel marketing come tecnica strategica per la vendita ed il consumo. Vedremo che per ogni messaggio che un'azienda vuole lanciare ci sarà un colore più adatto rispetto agli altri in base a i valori che racchiude.


Un colore può rappresentare molteplici valori, anche opposti tra di loro. Se quel colore viene accompagnato da una combinazione di colori allora il campo che quel colore deve comunicare si stringe. Ad esempio l'arancione associato al verde suggerisce un certo tipo di percezione: l'arancione che è spesso associato all'energia e all'entusiasmo ed il verde che invece richiama la natura e la salute. Il loro accostamento potrebbe essere l'ideale per rappresentare l'immagine di prodotti biologici o di uno stile di vita salutare. Se l'associazione avviene tra nero e arancione in questo caso quest'ultimo trasmetterà valori totalmente differenti: un senso più enigmatico e cupo.

Tutto ciò avviene inconsciamente, poiché la mente umana associa quei colori alle esperienze passate ed alla cultura ricevuta legata anche al colore. 

Colori e Cultura


Se si analizza i valori che i colori veicolano nei vari paesi vedremo come la cultura sia significativa nella loro percezione. Il viola ad esempio viene visto nei paesi Occidentali come un colore associato al lusso, al prestigio ed eleganza. Questo è dato appunto dalla fabbricazione del viola in natura durante il rinascimento; un colore molto costoso poiché prodotto dalla lavorazione di conchiglie poco comuni.

In Giappone, il viola può avere significati contrastanti: può essere associato alla nobiltà e alla ricchezza (in linea con l'immagine occidentale del colore), il viola però è meglio conosciuto in Giappone come colore sfortunato. Il viola combinato con il bianco, rimanda ai tipici fiori utilizzati nei funerali. Il colore è quindi un agente che spinge il consumatore ad acquistare o meno un prodotto; molto spesso ci capita di comprare prodotti perché attratti dal suo packaging o che l'occhio cada tra i vari scaffali a quel prodotto in cui vi è una buona associazione di colori che vanno a stagliarsi tra gli altri.

Cromorama: il caso della matita gialla

Cromorama: come il colore ha cambiato il nostro sguardo è un libro scritto da Riccardo Falcinelli. È una fonte preziosa che racchiude il legame tra colori, emozioni e decisioni umane con molti casi di marketing utili per comprendere a pieno il processo che vi è dietro. Uno studio citato nel libro Cromorama parla di come il colore del packaging possa influire sulla percezione del consumatore del sapore di quel prodotto. L'esperimento vuole analizzare come la percezione della qualità di una matita sia collegata al colore del suo rivestimento. Ad una serie di candidati è stato chiesto di utilizzare due matite: una gialla ed una verde; e giudicare la migliore. La matita gialla è stata apprezzata più di quella verde dalla maggior parte dei candidati. La qualità delle matite, in realtà, era la stessa, ma all'insaputa dei candidati. I candidati hanno considerato la matita gialla più funzionale poiché questa è diventata il sinonimo di qualità e confort d'uso. L'idea che abbiamo sulla matita gialla fonda le sue radici nella nostra cultura popolare. I risultati del test indicano quando il colore influenzi le nostre percezioni e di quanto sia fondamentale in una strategia di marketing.



IL RUOLO DEI COLORI NEL BRANDING

L'identità aziendale non può essere completa senza uno studio attendo del colore. Per garantire un buon risultato visivo bisogna tenere in considerazione dei ruoli chiave che il colore ha nel marketing 1. Unicità del marchio

Un giusto accostamento di colore al tuo marchio ti può garantire una buona riconoscibilità. Quel colore diventerà uno dei tratti distintivi non solo del tuo marchio, ma dei materiali di branding che seguiranno.

2. Comunicare valori specifici

Nella quotidianità, la nostra mente attribuisce in modo inconscio significati specifici ai colori, influenzata dalla nostra cultura. Questo fenomeno è sfruttato dal marketing. Un colore sobrio come un blu scuro, può ad esempio riferirsi a professionalità e affidabilità.

3. Legame con il consumatore

Un buon design visivo in linea con i valori che si vogliono trasmettere può far avvicinare un possibile consumatore e instaurare un legame che può protrarsi nel tempo. 

4. Differenziarsi dalla concorrenza

Definire un'immagine aziendale distintiva può portare a risultati più positivi in un mercato saturo di concorrenti. Il colore può essere un fattore decisivo in queste circostanze.


APPLICAZIONI PRATICHE NEL MARKETING

IKEA è ormai un'icona globale nel settore dell'arredamento. L'azienda è stata fondata nel 1943 in Svezia da Ingvar Kamprad e si concentra specialmente nel vendere un design di qualità ma accessibile a tutti; il loro payoff è appunto "design democratico".

IKEA rappresenta a pieno come i colori nel design siano significativi per la crescita del proprio brand. L'azienda utilizza un giallo ed un blu brillante, tonalità che catturano l'attenzione e che rimangono impresse nella mente delle persone. La comunicazione è molto efficace: il blu indica affidabilità e professionalità mentre il giallo energia e vitalità che richiama molto il concetto di casa.


Si crea quindi l'idea di casa, di famiglia ha ricalcare quello che Ikea vuole dire, ovvero creare una casa accogliente e vivace con prodotti di qualità ma ad un presso accessibile.

I colori usati da Ikea hanno permesso all'azienda di essere ben riconoscibile e salire ed essere tra le migliori nel ramo della vendita al dettaglio.


Per approfondire l'argomento abbiamo realizzato anche un carosello sui nostri Canali Social:



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